La vita di Ercole nel mito e nella leggenda » Origini e storia

Da Joshua J. Mark
Ercole è il nome romano per l'eroe greco Eracle, il più popolare figura dalla mitologia greca. Ercole era il figlio di Zeus, re dei e la donna mortale Alcmene. Zeus, che era sempre a caccia di una donna o un altro, assunse le sembianze del marito di Alcmene, Amphitryon e Alcmene visitata una notte nel suo letto, e Hercules nacque così un semi-Dio con incredibile forza e resistenza. Si è esibito incredibili gesta, come la morte di wrestling in viaggio due volte agli inferi e sue storie sono state raccontate in tutta la Grecia e poi a Roma, eppure la sua vita era tutt'altro che facile dal momento della sua nascita, e suoi rapporti con gli altri erano spesso disastrosi. Questo era perché Hera, la moglie di Zeus, sapeva che Ercole era figlio illegittimo di suo marito e cercò di distruggere lui. In realtà, egli nacque con il nome Alcaeus e successivamente prese il nome di Eracle, che significa "Gloria di Hera", che significa che sarebbe diventato famoso attraverso le sue difficoltà con la dea.
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Ercole di bronzo dorato
Il semi-Dio, che ha sofferto come i mortali e chi potrebbe fare un Casino di cose in vita altrettanto facilmente come qualsiasi uomo o donna ma compiere atti che nessun mortale potrebbe, aveva grande appeal per il popolo della Grecia e di Roma. Ercole era una sorta di everyman superpoteri che ha sofferto di delusioni, avuto giornate - anche bad anni - e finalmente è morto a causa di un altro inganno. Queste storie, oltre ad essere semplicemente divertente, sarebbe servito un pubblico antico facendo loro sapere che, se brutte cose potrebbero accadere ad un eroe come Ercole, non avevano nulla da lamentarsi per quanto riguarda le delusioni e le tragedie nella propria vita. Hercules servito come un simbolo della condizione umana dove, per usare la frase di Hemingway, "un uomo può essere distrutto, ma non sconfitto." Un aspetto interessante del personaggio di Eracle è che, a causa della sua forza divina e abilità, non aveva a presentare volentieri a qualsiasi delle fatiche o punizioni imposte su di lui. Egli ha scelto di subire umiliazioni come sue famose dodici fatiche o sua servitù alla Regina Onfale e lo ha fatto volentieri. Sua forza interiore e la capacità di sopportare privazioni lo fece una figura ispiratrice al popolo e un simbolo di stabilità in mezzo al caos, anche se era un caos che egli stesso aveva causato. Lo storico Thomas R. Martin scrive:
L'unico eroe a cui culti sono stati stabiliti a livello internazionale, in tutto il mondo greco, era l'uomo forte Eracle (Ercole). Sue gesta sovrumane nel superamento di mostri e in generale facendo l'impossibile gli diede un appello come un protettore in numerose città-stato (129).

Primi anni di vita

Anche se era visto come il campione dei deboli e un grande protettore, problemi personali di Eracle e iniziato letteralmente alla nascita. Hera inviato due streghe per prevenire la nascita, ma sono stati ingannati da uno dei servitori di Alcmene e inviato in un'altra camera. Hera quindi mandò serpenti di ucciderlo nella sua culla, ma Ercole strangolato entrambi. In una versione del mito, Alcmene ha abbandonato sua figlia nel bosco al fine di proteggerlo dall'ira di Hera, ma e ' stato trovato dalla dea Atena, che lo ha portato a Hera, affermando di che essere stato un bambino orfano ha lasciato nel bosco che aveva bisogno di nutrimento. Hera allattati Hercules al suo proprio seno, fino a quando il bambino un po' suo capezzolo, al punto che ha spinto via lui, versare il latte nel cielo notturno e formando così la Via Lattea. Ha poi dato l'infante torna ad Atena e le disse di prendersi cura del bambino se stessa. Nell'alimentazione del bambino dal suo seno, la dea inavvertitamente lui intrisa di ulteriore forza e potenza.
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Ercole infante
Fu allevato alla Corte di suo padre suppone Amphitryon, dove ha avuto i migliori tutor nella terra che ha insegnato lui lotta libera, equitazione, scherma, tiro con l'arco, come guidare un carro, suonare la lira e cantare. Ercole non conosceva la propria forza, tuttavia e ucciso il suo insegnante di musica, Linus, colpendolo con una lira, un giorno durante una discussione. Fu quindi inviato a tendono le greggi per tenerlo lontano dai guai. Questo sembra essere stato un'impossibilità per Hercules, tuttavia, come ha sentito che l'esercito tebano era stato sconfitto da una banda di mini e, sentendo che questo era ingiusto, ha guidato una banda di guerrieri tebano per sconfiggere i mini e ristabilire l'ordine a Tebe. Creonte re di Tebe diede Ercole sua figlia, Megara, nel matrimonio come un segno della sua gratitudine.

La follia di Hera & le dodici fatiche

A questo punto nella storia, Ercole era un eroe giovane, di successo, sposato e, nel tempo, con tre figli forti. Hera non poteva tollerare la situazione e così ha mandato su di lui una follia in cui ha ucciso i suoi figli (e, in alcune versioni, Megara pure). Ha continuato nella sua rabbia fino a Athena lo sconfigge con una pietra e, quando arrivò, era sopraffatto dal dolore a quello che aveva fatto. Avrebbe ucciso se stesso, ma suo cugino Teseo convinto lui che sarebbe vile e che egli deve trovare un modo per espiare i suoi peccati. Ercole a consultare l'oracolo di Delfi che gli disse che egli stesso deve allegare al cugino Euristeo, re di Tirinto e Micene, che sarebbe ideare fatiche per espiare i suoi peccati. Queste fatiche originariamente numerati solo dieci anni, ma poi è cresciuto a dodici. Dopo Delfi egli non era conosciuto come Alcaeus e prese il nome di Herakles.
Le dodici fatiche di Ercole erano:
1. per uccidere il Leone di Nemea che era insensibile a tutte le armi. Ha intrappolato il leone in una grotta e ha strangolato a mani nude. Egli poi scuoiati si e mai dopo indossava la pelle come suo mantello.
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Ercole e il Leone di Nemea
2. per uccidere il mostro conosciuto come l'Idra che aveva nove teste southernwood e, quando uno è stato tagliato, due crescerebbe più al suo posto. Con suo nipote Iolao, Hercules tagliare le teste e Iolao quindi scottate i colli con una torcia per impedire loro di crescere indietro. Hercules poi immerso le sue frecce nel sangue dell'Idra per un uso futuro; dato che era così velenoso, ha ucciso rapidamente. Perché l'hanno aiutato in questo lavoro, Euristeo non conterebbe come uno dei dieci e assegnato un altro.
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Ercole e l'Idra
3. per catturare la cerva di Cerynitian che era sacro alla dea Artemide. Hercules ha trascorso oltre un anno cercando di catturare il cervo con le corna d'oro vive e infine portato giù con una freccia a quattro e quattr'otto. Anche così, Artemis si rifiutò di permettergli di prendere il cervo - e avrebbe ucciso per la caccia-fino a quando ha sentito la storia delle sue fatiche e lasciarlo andare.
4. per catturare il cinghiale di Erimanto. Questo lavoro ha preso Ercole nella terra dei Centauri, e il vino che era stato dato per attirare il cinghiale ha disegnato i centauri a lui. Hanno attaccato lui e ha dovuto uccidere molti di loro, ma ha portato il cinghiale indietro vivo a Euristeo. Fu durante questo lavoro che ha preso parte a questa avventura con l'eroe Giasone e i suoi Argonauti.
5. pulizia stalle di Augeius in un giorno. Euristeo sentito questa lato-avventura con gli Argonauti era un lusso inutile da parte di Ercole e così ideato un compito impossibile per il suo prossimo lavoro. Le scuderie del re Augeius erano immense e suo gregge vasto e ci sembrava di essere alcun modo per chiunque di pulirli in un mese, per non parlare di un giorno. Hercules ha detto che avrebbe fatto ma fatto Augeius a promettergli un decimo della mandria, se fosse riuscito. Augeius concordato dato che sapeva che egli non poteva perdere, ma Ercole deviato due fiumi per fluire attraverso le scuderie e pulirli completamente. Augeius poi rifiutato di onorare l'accordo che aveva fatto. Hercules sentito tradito e giurò che avrebbe tornare e uccidere Augeius una volta che egli aveva completato le sue fatiche per Euristeo. Euristeo, tuttavia, lui ha detto avrebbe non potuto ricevere alcun pagamento per il suo lavoro e che, cercando di trarre profitto, egli aveva squalificato quel lavoro e avrebbe dovuto fare un altro a fare per essa.
6. per scacciare gli uccelli stinfalidi che erano devastando la campagna. Ha compiuto questo con un sonaglio dato da Athena. Il sonaglio spaventato gli uccelli che è volato via, e Hercules abbattuto con le sue frecce in volo.
7. per riportare il toro di Creta da Cnosso. Il toro ha appartenuto al re Minosse di Creta ed era sacro al Dio dei mari, Poseidon; di conseguenza, potesse camminare sull'acqua. Minos non volevano più il toro perché sua moglie era caduto nell'amore con esso e, infatti, era diventato incinta da esso (dando alla luce il Minotauro), e così Minos felicemente dato il Toro ad Ercole che ha ripercorso attraverso il mare da Creta ad Atene e ha portato a Euristeo. Il Toro è stato poi rilasciato e causerebbe ulteriori problemi in tutta Attica fino a quando non venne infine ucciso da Teseo.
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Ercole e il toro di Creta
8. per riportare le cavalle di Diomede. Diomede era un re della Tracia che alimentato i suoi cavalli su una dieta costante di carne umana, in modo che nessuno poteva venire vicino a loro. Hercules nutriti Diomede ai cavalli e, quando erano pieni, li ha portati indietro a Euristeo. Fu durante questo lavoro, andando a o proveniente dal Palazzo di Diomede, che Ercole si ferma per visitare il suo vecchio amico Admeto cui moglie Alcesti avevano recentemente deceduto. Ercole lottò morte per l'anima di Alcesti e lei tornò a suo marito.
9. per riportare dei cingoli di Hippolyte. Hippolyte era la regina delle Amazzoni, e la sua cintura (cintura) è stato un simbolo del suo diritto di governare. Le Amazzoni hanno accolto originariamente Hercules ma Hera, travestita da uno di loro, diffusa una voce che Ercole era venuto a rapire la Regina e renderle schiave. Le donne hanno attaccato Hercules e Hippolyte fu ucciso nella lotta; Hercules ha preso quindi la cintura e la sinistra. In un'altra versione di questo lavoro, tuttavia, nessuno muore; Ercole rapisce la sorella di Hippolyte e riscatta lei per la cintura e poi lascia pacificamente. Il suo viaggio di ritorno che ha molti altre lato-avventure, che ulteriormente infuriare Euristeo, ma egli accetta la cintura come un lavoro legittimo.
10. per riportare il bestiame di Gerione, re di Cadice. Ercole aveva molte lato-avventure su questo lavoro, tra cui inavvertitamente costruire le colonne d'Ercole a Gibilterra e minacciando di sparare il sole con le sue frecce per rendendolo troppo caldo. Quando finalmente raggiunse Cadice (Spagna), ha avuto molti problemi di radunare il bestiame, tra cui dover inseguire un toro (la mandria doveva essere completa al fine di essere accettato per la manodopera). Riportare il bestiame in Grecia, Hera inviato tafani a pungere le bestie e disperse i nemici, quindi Hercules dovuto arrotondare nuovamente. Poi la principessa Celtine visto Hercules e caduto nell'amore con lui. Lei ha nascosto il bestiame e non vorrei divulgare loro sorte a meno che non ha fatto sesso con lei. Questo ha fatto e così divenne padre di Celtus, progenitore dei Celti. Ha finalmente portato il bestiame torna a Euristeo che ha accettato il lavoro come legittimo.
11. per riportare le mele d'oro delle Esperidi. In rotta verso il bosco sacro dove le mele è cresciute, Hercules trovato Prometeo legato al suo rock e lo liberò. Prometeo era grato e gli disse che le mele erano sorvegliate da un drago di nome Ladon che non poteva essere conquistata, e così Hercules dovrebbe cercare di ottenere il Titano Atlante, che ha tenuto la terra e il cielo sulle sue spalle, per ottenere le mele per lui. Quando Hercules raggiunto il grove, Atlas ha accettato di aiutare, ma Ercole avrebbe a spalla il peso del mondo mentre Atlas è andato a prendere le mele. Hercules accettato il carico e Atlas ha ottenuto le mele. Quando tornò, tuttavia, Atlas non ha voluto prendere il peso indietro e stava per lasciare Hercules al suo posto. Hercules, allegramente, hanno deciso di rimanere e regge l'universo ma chiesto Atlas se egli poté riprendere il peso solo per un momento così che egli poteva regolare il suo mantello per attutire le spalle. Atlas ha portato indietro l'universo e Hercules raccolse le mele e la sinistra.
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Hercules
12. per riportare Cerbero, il cane da guardia degli inferi. Per l'ultimo lavoro, Euristeo deciso su qualcosa che sapeva sarebbe impossibile: a portare indietro, vivo, il cane a tre teste che proteggeva l'ingresso agli inferi. Prima poteva entrare negli inferi, Hercules ha dovuto diventare iniziata ai misteri eleusini presso la città sacra di Eleusi. Si recò poi in Ade, dove ha avuto ulteriori avventure nel mondo sotterraneo ad esempio liberare suo cugino Teseo da sedia della dimenticanza, dove egli era stato associato. Ha anche parlato con l'eroe Meleagro, con cui aveva viaggiò con gli Argonauti, che gli disse che, quando è tornato sulla terra, egli dovrebbe sposare la sorella di Meleagro Deianira. Hercules è stato permesso da Ade a prendere che Cerberus fornito che non ha fatto male il cane. Egli lottò Cerberus alla sottomissione e lo riportò in Euristeo che era così terrorizzata dell'animale che ha detto Hercules che sono state fatte tutte le fatiche e di riportare il cane a dove egli avrebbe trovato.

Ulteriori avventure & schiavitù

Ercole era ora libero di fare quello che voleva con la sua vita e, dopo tutto aveva realizzato, si potrebbe pensare che questo momento sarebbe in grado di godere i suoi giorni in pace; Questo non sarebbe così. Sia attraverso l'inganni di Hera o il proprio temperamento e la mancanza di moderazione, Hercules sarebbe sopportare ulteriori problemi. Colpito ancora da Hera con la follia, Ercole uccise il principe Ifito di Iolao e mi è stato detto dall'oracolo che egli deve vendere se stesso come uno schiavo per espiare i suoi peccati. Divenne di proprietà di Omphale Regina di Lidia che ha fatto l'eroe vestito in abiti femminili e fare il ricamo con le altre signore della Corte. Onfale alla fine lo prese come suo amante e poi liberarlo.
Poi andò in una spedizione a Troia che, con l'aiuto di altri eroi, conquistò (molto prima che la guerra di Troia) e quindi viene coinvolto in una guerra con i titani della Sicilia. I Titani erano stati sconfitti secoli prima da Zeus ma era salito nuovamente e, secondo la profezia, i dèi solo vincere questa volta con l'aiuto di un eroe mortale. Hercules ha contribuito a sconfiggere i Titani e salvato il mondo dal caos e i dèi dalla prigionia. Salpò quindi ritorno in Grecia per ottenere la vendetta su Augeius per aver rifiutato di onorare il suo accordo quando ha ripulito le stalle. Hercules è stato sconfitto in questa battaglia, perché egli era ancora indebolito dalla guerra con i Titani. Lasciò la terra dei Augeius e, dopo altre avventure, atterrato in Calydon dove incontrò e caduto nell'amore con la principessa Deianira, la sorella di Meleagro. Ha dovuto lottare il Dio fluviale Acheloo per sua mano e ha vinto e così è stato sposato.

Deianira & matrimonio

Ercole e Deianira ha vissuto felicemente per un periodo di tempo in Calydon fino a che ha accidentalmente ucciso il coppiere di suo padre-in-law. Sebbene sia stato un incidente, e fu perdonato dal re, Ercole non poteva perdonare se stesso e così abbiamo deciso di lasciare la città con Deianira. Hanno raggiunto il fiume Evenio e lì incontrò il Centauro Nesso che si offrì di portare Deianira attraverso sulla schiena. Dopo aver raggiunto l'altro lato, tuttavia, ha cercato di violentarla e Hercules sparato con una delle sue frecce. Queste erano le stesse frecce che Ercole fosse immerso nel sangue dell'Idra, e il Centauro stava morendo rapidamente quando ha detto di Deianira, che il suo sangue ha posseduto una qualità speciale come una pozione d'amore e che lei dovrebbe prendere alcuno di esso in un flaconcino. Se mai si sentiva che Ercole stava perdendo interesse per lei, ha detto, lei dovrebbe cospargere il sangue sulla sua camicia e lui sarebbe innamorato di lei per sempre. Nessus compreso, naturalmente, che il sangue sarebbe mortale per qualsiasi mortale e questa era la sua vendetta per la freccia di Eracle.
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Ercole che combatte il Centauro Nesso
Ercole e Deianira si stabilirono nella città di Trachis, messo su famiglia e, ancora una volta, erano felici per un tempo fino a Hercules è andato in guerra contro Eurito che, come Augeius, aveva insultato lui più presto nella vita. Egli uccise Eurito e prese sua figlia Iole (quale lui aveva vinto prima in un concorso di tiro con l'arco ma stato rifiutato) come sua concubina. Un'altra versione del mito racconta come ha aiutato Artemis uccidere un cinghiale che era devastano il Regno e veniva dato Iole come un dono. Ercole quindi preparato una festa di vittoria e mandò a dire a Deianira di mandargli la miglior camicia da indossare al festival. Deianira, temendo che Ercole era più affettuosi di Iole ora che di lei, impregnato del sangue di Nessus la camicia e poi lavato via le macchie, lasciando solo il veleno. Non appena Ercole Mettiti la camicia, egli fu colto da agonia e ha cominciato a bruciare. Ha strappato la camicia dal suo corpo, ma il veleno è stata già innestato alla sua pelle. Poiché egli era un semi-Dio, non potrebbe morire rapidamente e così sofferto come il veleno penetrato il suo corpo e divenne sempre più deboli. Deianira, rendendosi conto che era stata ingannata da Nessus e aveva ucciso il marito, impiccata.

La morte di Ercole

Hercules scalato il Monte Etna, dove costruì la sua pira funebre in una radura, ha dato via i suoi possedimenti e quindi stabilire con la testa appoggiata sul suo club e la pelle del leone Nemeo coprendolo; poi le torce erano accese e la Pira ha preso le fiamme. Thomas Bullfinch, il famoso mitologo, scrive:
Gli stessi dèi sentito turbati nel vedere il campione della terra così portato alla sua conclusione. Ma Zeus, con volto allegro, così parlò loro: "sono lieto di vedere la vostra preoccupazione, mia princes e am gratificato a percepire che sono il sovrano di un popolo fedele, e che mio figlio gode il vostro favore. Per anche se il vostro interesse in lui deriva dai suoi nobili azioni, ancora non è il meno gratificante per me. Ma ora dico a voi, non temete. Non colui che ha conquistato tutto il resto deve essere conquistata da quelle fiamme che vedete ardente sul Monte Etna. Quota di sua madre solo in lui può perire; che cosa ha derivato da me è immortale. Devo portarlo, morto a terra, fino alle coste celeste, e ho bisogno di tutti voi per ricevere lui gentilmente. Se qualcuno di voi sente addolorato al suo raggiungimento questo onore, ma nessuno può negare che egli ha meritato." I dèi tutti gli ha dato il loro assenso; Hera ha solo sentito le parole di chiusura con qualche dispiacere che lei dovrebbe essere punta così particolare, ma non abbastanza per fare il suo rammarico la determinazione di suo marito. Così quando le fiamme avevano consumato la quota della madre di Ercole, la parte divinatore, invece di essere stato ferito in tal modo, sembrava iniziare indietro con nuovo vigore, di assumere una porta più alta e una dignità più terribile. Zeus lo avvolto in una nuvola e lui ha preso in un carro a quattro cavalli a dimorare tra le stelle (143).

Eredità

E così Hercules lasciato la terra per vivere eternamente fra i dèi e, attraverso le storie delle sue avventure, per godersi l'immortalità giù attraverso i secoli. Sua vita non era sempre un felice, anche se aveva un Dio per un padre, e sue lotte quotidiane e le relazioni non erano affatto più facile dalla sua forza. Anche se lui era in grado di compiere grandi azioni, questo non lo rendono immune da quelle delusioni e tempi bui che fanno parte dell'esperienza umana. Scrive lo storico Sir R.W. Livingstone, "i greci sono rimasti affascinati dallo spettacolo dell'uomo e del mondo, e il loro fascino è visto non solo nella loro filosofia formale. Dei loro poeti troppo si può dire che erano nati per vedere il mondo e la vita umana - non per moralizzare o indulgere in sentimento o retorica o misticismo su di esso, ma a vederlo"(270).
I miti di Ercole mostrano al mondo quanto è: ognuno ha mostri hanno bisogno di conquistare e compiti apparentemente impossibili sono affrontati e tragedie che sembrano troppo difficile da sopportare. Come era nell'antica Grecia quando persone sarebbe sedersi e ascoltare i racconti dell'eroe, così è stato da allora e, anche nel giorno moderno, fumetti, graphic novel, libri, spettacoli televisivi e film di Hollywood con Hercules continuano ad essere popolari. Egli rimane un eroe che chiunque può riguardare, proprio perché la sua vita era così lontano da perfetto e il suo personaggio era meno di ideale. Di fronte a qualche situazione difficile nella vita, uno può trarre conforto nel pensiero che, se Hercules potrebbe sopportare le sue sofferenze, uno può sopravvivere proprio.

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