La battaglia di Farsalo » Origini e storia
da Mark Cartwright
Pharsalus, a est della Grecia, è stato il sito di una battaglia decisiva nel 48 A.C. tra due dei più grandi di Roma mai generali: Gneo Pompeo Magno e Julius Caesar. Dopo diversi incontri precedenti, Pharsalus, la più grande battaglia mai tra Romani, sarebbe finalmente deciso quale dei due uomini avrebbe governato il mondo romano. In inferiorità numerica in fanteria e cavalleria, Caesar impiegato audaci strategie che gli valse una clamorosa vittoria e, così facendo, ha cementato la sua reputazione come uno dei più grandi comandanti nella storia.
Pompeo
Pompeo, sempre grande preparazione e diffidare dell'inevitabile confronto con Cesare, ha deciso che la sua strategia migliore era di abbandonare l'Italia. Lealtà c'erano divisi e le due legioni presenti potrebbero non essere attendibile per affrontare il loro vecchio comandante Caesar. Invece, Pompeo ha scelto di raccogliere le sue legioni nel 49 A.C. in Grecia. Caesar ha quasi raggiunto l'esercito di Pompeo prima ha lasciato Brundisium nell'Italia meridionale, ma sfuggire un blocco parziale del porto, Pompeo fuggita per combattere un altro giorno. Ancora ci è rimasto il problema delle sette legioni fedeli a Pompeo in Spagna, ma ora Caesar controllato il tesoro di Roma e, dopo aver fatto qualche selezionare appuntamenti di chi governato dove nelle province, ha rivolto la sua attenzione a questa pericolosa minaccia al suo posteriore. Entro sette mesi queste legioni erano stati sottomessi, e sulla via del ritorno in Italia l'assedio di Massilia fu completata come un ulteriore bonus. Nominato dittatore di Lepido, Cesare aveva ora costruì entrambi una formidabile reputazione sul campo di battaglia e una piattaforma sicura da cui partire per lanciare un attacco finale e devastante contro Pompeo.
C'era stato, tuttavia, alcune battute d'arresto significative per i comandanti di Cesare in Africa, l'Adriatico e Dolabella, e Pompeo utilizzato a suo tempo anche da assemblare a Beroea in Thessaly nove legioni romane e un'impressionante forza multinazionale di 3.000 arcieri, 1.200 frombolieri e 7.000 cavalleria. E se ciò non bastasse, aveva anche fino a 600 navi a sua disposizione. Come era tipico, questi erano disegnati da in tutto il Mediterraneo orientale e suddiviso in più piccole flotte, Marcus Bibulus essendo dato la responsabilità di comando. I numeri erano impressionanti, ma il mix esotico di nazionalità, loro preparazione e loro lealtà alla Repubblica quando è venuto al crunch sono stati interrogati, in particolare da Cicerone.
Con il supporto delle classi superiori romane, Pompeo era ufficialmente nominato comandante in capo degli eserciti della Repubblica, e marciò per stabilire un campo invernale sulla costa occidentale della Grecia. Tardi nella stagione, ora sembrava che un fidanzamento avrebbe dovuto aspettare fino alla primavera successiva, ma poi Caesar ha fatto l'impensabile. Nonostante la minaccia del blu marino di Pompeo e i rischi di una traversata invernale, Caesar, fedele alla propria maxim 'l'arma più potente della guerra è sorpresa', arruolati come gran parte del suo esercito come possibile e, senza il solito bagaglio o schiavi, navigato in Grecia il 4 gennaio. Sbarcò a Palaeste proprio sotto il naso della flotta di Pompeo stazionato su Corcira. Con la Marina lenta a reagire, Cesare non ha perso tempo e ha iniziato saccheggiando la città mentre Pompeo fu costretto a intercettarlo al fiume Apsus, dove ogni lato stanza stessi sulle opposte rive del fiume.
Mark Antony, vicecomandante attendibile di Caesar, è finalmente arrivata in aprile con una seconda forza che hanno incrementato di legioni di Cesare ad undici. Entrambi i lati ora spostato intorno Thessaly cercando di controllare la regione e prevenire ulteriori rinforzi che arrivano al loro avversario finché non hanno affrontato fuori, questa volta a Asparagium. Le legioni si fronteggiano ora erano sette con Cesare e nove con Pompeo, che, fiducioso egli poteva molestare le linee di rifornimento di Caesar, era in nessuna fretta per una battaglia. Alla fine, egli si accampò a Dyrrachium, ma Caesar ha iniziato immediatamente un audace progetto per costruire un muro di cinta per garantire che Pompeo era confezionato contro il mare. Allettante Caesar in un attacco utilizzando falsi traditori che ha promesso di aprire le porte di accampamento, Pompeo ha gettato tutto quello che poteva verso il suo avversario, tra cui il fuoco d'artiglieria navale. Cesare riuscì a ritirarsi, ma fu attaccato nuovamente e questa volta che Pompey è andato per i punti deboli nelle pareti assedio, informazioni fornitegli da due comandanti di cavalleria defecting. Nella confusione che seguì, Pompeo ha stabilito un nuovo accampamento a sud pareti di Caesar. Tuttavia, il 9 luglio, al momento le forze di Pompeo erano divisi tra i campi di vecchi e nuovi, Caesar attaccati i primi, costringendo Pompeo di inviare cinque legioni per districarsi nella loro camerati. Truppe di Cesare ha preso un percosse ma Pompeo non ha fatto premere home suo vantaggio, e mai più si sarebbe tale opportunità contro la sua nemesi. Cesare notoriamente giudicato mancanza di Pompeo dell'iniziativa come la prova che, 'non sa come si vincono le guerre'.
Busto di Giulio Cesare
Raggruppamento e finalmente riconoscendo che il suo blocco era futile, Cesare si ritirò a sud. Pompeo inviato sua cavalleria all'inseguimento, ma Cesare riuscì a fuggire verso la pianura della Tessaglia in Grecia dove allestisce campo sulla banca del nord del fiume versarselo tra Pharsalus e Palaepharsalus. Pompeo e il suo esercito arrivò sulla scena poco dopo, l'impostazione proprio accampamento e un miglio ad ovest nelle vicine colline basse - una buona posizione strategica che ha garantito un percorso sicuro per i rifornimenti. La scena era finalmente pronta per una risoluzione decisiva solo che avrebbe il controllo dell'Impero Romano.
Marco Antonio era secondo in comando capace e con esperienza di Caesar, e guidò l'ala sinistra presso Pharsalus. Domitius Calvinus, il tantum per le tribune e console, ha preso il centro. Publio Cornelio Silla (nipote di Silla), che aveva abilmente contenuto Pompeo a Dyrrachium, porterebbe l'ala destra.
Pompeo goduto di una grande reputazione come leader militare, seguendo la sua serie di successi e in particolare è stato notato per la sua meticolosa pianificazione.
Pompeo goduto di una grande reputazione come leader militare, seguendo la sua serie di successi e in particolare è stato notato per la sua pianificazione meticolosa e attenzione al dettaglio. Forse, però, divenne troppo cauto sul campo di battaglia nei suoi ultimi anni e gli mancava il cruscotto e audace che riusciva a cogliere una vittoria quando le cose non andavano bene o secondo piano, suo comandante avversario era tutto troppo compiuto alle competenze.
Comando di Pompeo è stata sostenuta tramite l'inclusione di Titus Labienus, comandante in seconda di Caesar per gran parte la campagna gallica, ma dal momento che avevano disertato al lato repubblicano; comandasse la forza di grande cavalleria a Pharsalus. Che conduce al centro a Pharsalus era Metello Scipione, un console passato che aveva goduto di successo in Siria, mentre l'africano sarebbe comando l'ala destra e sinistra Enobarbo.
Forse Pompeo aveva finalmente stanco del gioco tra gatto e topo, forse ha voluto capitalizzare buona morale di suoi uomini, dopo la vittoria a Dyrrachium, o forse ha pensato che intollerabile per perdere la faccia e guardare il suo nemico marzo fuori solo per creare scompiglio in una data successiva. Pompeo sarebbe anche stato sotto pressione da senatori desiderosi di libero la Repubblica dalla minaccia di Caesar. Qualunque sia la ragione, egli aveva dato via suo vantaggio di altura e ora i due eserciti si incontrarono sulla pianura sottostante.
Battaglia di Farsalo
Pompeo messo in campo undici legioni, un totale di 47.000 uomini. 110 coorti schierate nella formazione triplica acies - quattro coorti nella prima riga, tre in seconda e terza riga. La maggior parte della cavalleria, arcieri e frombolieri tenuti il fianco di sinistro contro le basse colline, mentre un più piccolo cavalleria e fanteria leggera forza era di stanza all'estrema destra contro il fiume versarselo. Le migliori truppe presero il loro posto sulle ali e al centro, con i veterani si disperda in tutto al fine di sostenere le truppe di nuove a condizioni di battaglia. L'intera lunghezza della prima linea sarebbe stato piano di circa 4 km. Pompeo era quello di inviare la sua cavalleria intorno il nemico sul fianco e l'attacco dalla parte posteriore. Nel frattempo, la fanteria sarebbe premere in avanti, e l'esercito di Cesare sarebbe essere schiacciato tra i due movimenti. Pompeo stesso comandò il campo dalla sua posizione nella parte posteriore dell'ala sinistra.
Caesar ha schierato le sue truppe a specchio posizioni di Pompeo, ma per farlo ha dovuto sottile fuori le sue linee. A sua disposizione erano solo 9 legioni per un totale di 22.000 uomini suddivisi in 80 coorti, significativamente meno rispetto al suo avversario. Caesar si è posizionato fronte Pompey, dietro sua legione migliori, la X, sull'ala destra. Sua fanteria leggera sono stati collocati a destra del centro. Come misura precauzionale contro numeri di cavalleria superiore di Pompeo (6.700 contro 1.000), Caesar spostato sei coorti (2.000 uomini) dalla sua linea posteriore di agire come una riserva sul suo fianco destro, disponente li ad un angolo obliquo.
Attraverso il peso puro dei numeri cavalleria di Pompeo sopraffatto la cavalleria nemica e giunse alle spalle della fanteria di Caesar. Ora, come la cavalleria di Pompeo era riorganizzando in più piccoli squadroni, Caesar ha colto l'occasione per attaccare. Avendo rinunciato a ciò che era rimasto della sua propria cavalleria (forse questa era una strategia premeditata) mandò in sue coorti di fanteria di sei riserva raccontando i suoi uomini per mirare i loro giavellotti alle facce dei nemici. L'attacco inaspettato ha gettato la cavalleria repubblicana nel panico e si sono chiusi dentro dal campo nella confusione. Questa parte di sinistra di Pompeo frombolieri e arcieri sul retro aperto all'attacco. Nella cavalleria confusa ritirata, l'attacco della riserva di Caesar e possibilmente anche la re-introduzione della cavalleria ridotta di Caesar, ha provocato una rovina completa e ala sinistra di Pompeo sinistra interamente esposto. Essendo impegnata tutte le tre linee della sua fanteria Gneo Pompeo Magno non aveva nessuna contingenza forza per affrontare questa nuova minaccia ed è stato proprio in questo momento che Caesar ha scatenato la sua terza linea di fanteria nella battaglia.
Le truppe di Pompeo inizialmente resistettero all'assalto e mantenuto una formazione disciplinata ma alla fine, e non ha aiutato dalla diserzione probabile delle loro truppe alleate multi-nazionale, le legioni cedettero e si ritirarono a capofitto per le colline. Pompeo si ritirò al suo accampamento in sgomento e poi a sinistra il campo completamente, equitazione per Larissa con una piccola scorta di leale, piuttosto ingloriously travestendosi come un soldato semplice. Cesare avvistarono il suo vantaggio e spazzato via accampamento di Pompeo, causando il resto dell'esercito di Pompeo a fuggire verso la collina di Kaloyiros. Cesare assediò la collina e con quattro legioni tagliati l'esercito quando ha anche provato a ritirarsi a Larissa. La mattina del 10 °, l'esercito di Pompeo ha ceduto le armi. Caesar ha affermato di avere spazzato via 15.000 del nemico, ma la figura era più probabile circa 6.000 morti dal lato repubblicano per la perdita di 1.200 di Legionari di Caesar. La maggior parte dei leader repubblicano abbandonato il campo di battaglia, sperando di portare avanti la guerra dall'Africa, ma la vittoria è stata di Caesar.
Pharsalus, a est della Grecia, è stato il sito di una battaglia decisiva nel 48 A.C. tra due dei più grandi di Roma mai generali: Gneo Pompeo Magno e Julius Caesar. Dopo diversi incontri precedenti, Pharsalus, la più grande battaglia mai tra Romani, sarebbe finalmente deciso quale dei due uomini avrebbe governato il mondo romano. In inferiorità numerica in fanteria e cavalleria, Caesar impiegato audaci strategie che gli valse una clamorosa vittoria e, così facendo, ha cementato la sua reputazione come uno dei più grandi comandanti nella storia.
Prologo
Immensamente popolare Gnaeus Pompeius Magnus, altrimenti noto come Pompeo Magno, aveva goduto di grandi successi militari in Sicilia e l'Africa, ha enfaticamente aveva spazzato il Mediterraneo chiaro dei pirati e, il più impressionante di tutti, aveva sconfitto Mitridate VI in Oriente. Governando come un triumvirato con Julius Caesar e Marcus Licinius Crassus, Pompeo governato province spagnole di Roma mentre Cesare, ora ricca da sue proprie conquiste gloriose, controllato Gallia. Negli ultimi anni della Repubblica romana e dopo la prematura morte di Crasso nel 53 A.C., i due righelli restanti è diventato insieme in rotta di collisione al disastro.
Pompeo
Pompeo, sempre grande preparazione e diffidare dell'inevitabile confronto con Cesare, ha deciso che la sua strategia migliore era di abbandonare l'Italia. Lealtà c'erano divisi e le due legioni presenti potrebbero non essere attendibile per affrontare il loro vecchio comandante Caesar. Invece, Pompeo ha scelto di raccogliere le sue legioni nel 49 A.C. in Grecia. Caesar ha quasi raggiunto l'esercito di Pompeo prima ha lasciato Brundisium nell'Italia meridionale, ma sfuggire un blocco parziale del porto, Pompeo fuggita per combattere un altro giorno. Ancora ci è rimasto il problema delle sette legioni fedeli a Pompeo in Spagna, ma ora Caesar controllato il tesoro di Roma e, dopo aver fatto qualche selezionare appuntamenti di chi governato dove nelle province, ha rivolto la sua attenzione a questa pericolosa minaccia al suo posteriore. Entro sette mesi queste legioni erano stati sottomessi, e sulla via del ritorno in Italia l'assedio di Massilia fu completata come un ulteriore bonus. Nominato dittatore di Lepido, Cesare aveva ora costruì entrambi una formidabile reputazione sul campo di battaglia e una piattaforma sicura da cui partire per lanciare un attacco finale e devastante contro Pompeo.
C'era stato, tuttavia, alcune battute d'arresto significative per i comandanti di Cesare in Africa, l'Adriatico e Dolabella, e Pompeo utilizzato a suo tempo anche da assemblare a Beroea in Thessaly nove legioni romane e un'impressionante forza multinazionale di 3.000 arcieri, 1.200 frombolieri e 7.000 cavalleria. E se ciò non bastasse, aveva anche fino a 600 navi a sua disposizione. Come era tipico, questi erano disegnati da in tutto il Mediterraneo orientale e suddiviso in più piccole flotte, Marcus Bibulus essendo dato la responsabilità di comando. I numeri erano impressionanti, ma il mix esotico di nazionalità, loro preparazione e loro lealtà alla Repubblica quando è venuto al crunch sono stati interrogati, in particolare da Cicerone.
Con il supporto delle classi superiori romane, Pompeo era ufficialmente nominato comandante in capo degli eserciti della Repubblica, e marciò per stabilire un campo invernale sulla costa occidentale della Grecia. Tardi nella stagione, ora sembrava che un fidanzamento avrebbe dovuto aspettare fino alla primavera successiva, ma poi Caesar ha fatto l'impensabile. Nonostante la minaccia del blu marino di Pompeo e i rischi di una traversata invernale, Caesar, fedele alla propria maxim 'l'arma più potente della guerra è sorpresa', arruolati come gran parte del suo esercito come possibile e, senza il solito bagaglio o schiavi, navigato in Grecia il 4 gennaio. Sbarcò a Palaeste proprio sotto il naso della flotta di Pompeo stazionato su Corcira. Con la Marina lenta a reagire, Cesare non ha perso tempo e ha iniziato saccheggiando la città mentre Pompeo fu costretto a intercettarlo al fiume Apsus, dove ogni lato stanza stessi sulle opposte rive del fiume.
Mark Antony, vicecomandante attendibile di Caesar, è finalmente arrivata in aprile con una seconda forza che hanno incrementato di legioni di Cesare ad undici. Entrambi i lati ora spostato intorno Thessaly cercando di controllare la regione e prevenire ulteriori rinforzi che arrivano al loro avversario finché non hanno affrontato fuori, questa volta a Asparagium. Le legioni si fronteggiano ora erano sette con Cesare e nove con Pompeo, che, fiducioso egli poteva molestare le linee di rifornimento di Caesar, era in nessuna fretta per una battaglia. Alla fine, egli si accampò a Dyrrachium, ma Caesar ha iniziato immediatamente un audace progetto per costruire un muro di cinta per garantire che Pompeo era confezionato contro il mare. Allettante Caesar in un attacco utilizzando falsi traditori che ha promesso di aprire le porte di accampamento, Pompeo ha gettato tutto quello che poteva verso il suo avversario, tra cui il fuoco d'artiglieria navale. Cesare riuscì a ritirarsi, ma fu attaccato nuovamente e questa volta che Pompey è andato per i punti deboli nelle pareti assedio, informazioni fornitegli da due comandanti di cavalleria defecting. Nella confusione che seguì, Pompeo ha stabilito un nuovo accampamento a sud pareti di Caesar. Tuttavia, il 9 luglio, al momento le forze di Pompeo erano divisi tra i campi di vecchi e nuovi, Caesar attaccati i primi, costringendo Pompeo di inviare cinque legioni per districarsi nella loro camerati. Truppe di Cesare ha preso un percosse ma Pompeo non ha fatto premere home suo vantaggio, e mai più si sarebbe tale opportunità contro la sua nemesi. Cesare notoriamente giudicato mancanza di Pompeo dell'iniziativa come la prova che, 'non sa come si vincono le guerre'.
Busto di Giulio Cesare
Raggruppamento e finalmente riconoscendo che il suo blocco era futile, Cesare si ritirò a sud. Pompeo inviato sua cavalleria all'inseguimento, ma Cesare riuscì a fuggire verso la pianura della Tessaglia in Grecia dove allestisce campo sulla banca del nord del fiume versarselo tra Pharsalus e Palaepharsalus. Pompeo e il suo esercito arrivò sulla scena poco dopo, l'impostazione proprio accampamento e un miglio ad ovest nelle vicine colline basse - una buona posizione strategica che ha garantito un percorso sicuro per i rifornimenti. La scena era finalmente pronta per una risoluzione decisiva solo che avrebbe il controllo dell'Impero Romano.
Comandanti
Julius Caesar è stato notato per il suo uso di sorpresa (improvisum) e velocità (celeritas) nelle sue conquiste militari. Spesso la scelta di attaccare con le truppe a sua disposizione, piuttosto che in attesa di accumulare una più grande forza e stabilire sicuro fornitura linee, Caesar memorizzati grande fiducia nella propria capacità di leadership e l'abilità di combattimento delle sue legioni. Fortunatamente, più volte i suoi nemici obbligato Caesar con esattamente quello che voleva - marca o pausa piazzati battaglie - e Pharsalus sarebbe seguono lo stesso modello.Marco Antonio era secondo in comando capace e con esperienza di Caesar, e guidò l'ala sinistra presso Pharsalus. Domitius Calvinus, il tantum per le tribune e console, ha preso il centro. Publio Cornelio Silla (nipote di Silla), che aveva abilmente contenuto Pompeo a Dyrrachium, porterebbe l'ala destra.
Pompeo goduto di una grande reputazione come leader militare, seguendo la sua serie di successi e in particolare è stato notato per la sua meticolosa pianificazione.
Pompeo goduto di una grande reputazione come leader militare, seguendo la sua serie di successi e in particolare è stato notato per la sua pianificazione meticolosa e attenzione al dettaglio. Forse, però, divenne troppo cauto sul campo di battaglia nei suoi ultimi anni e gli mancava il cruscotto e audace che riusciva a cogliere una vittoria quando le cose non andavano bene o secondo piano, suo comandante avversario era tutto troppo compiuto alle competenze.
Comando di Pompeo è stata sostenuta tramite l'inclusione di Titus Labienus, comandante in seconda di Caesar per gran parte la campagna gallica, ma dal momento che avevano disertato al lato repubblicano; comandasse la forza di grande cavalleria a Pharsalus. Che conduce al centro a Pharsalus era Metello Scipione, un console passato che aveva goduto di successo in Siria, mentre l'africano sarebbe comando l'ala destra e sinistra Enobarbo.
Posizioni di battaglia
Caesar ha voluto risolvere il problema immediatamente, ma Pompeo si dimostrò restio ad abbandonare il suo vantaggio di altura. Dopo diversi giorni e vedendo la situazione di stallo, Cesare ha deciso di camp e lasciare nella speranza di coinvolgere Pompey altrove. Tuttavia, la mattina del 9 agosto, Pompeo inspiegabilmente spostato le sue truppe sulla pianura. Qui è stata occasione di Caesar. Abbandonando i loro bagagli e persino abbattendo le proprie difese per meglio consentire le truppe sul campo di battaglia, le truppe di Cesare marciarono post-fretta per incontrare finalmente il nemico.Forse Pompeo aveva finalmente stanco del gioco tra gatto e topo, forse ha voluto capitalizzare buona morale di suoi uomini, dopo la vittoria a Dyrrachium, o forse ha pensato che intollerabile per perdere la faccia e guardare il suo nemico marzo fuori solo per creare scompiglio in una data successiva. Pompeo sarebbe anche stato sotto pressione da senatori desiderosi di libero la Repubblica dalla minaccia di Caesar. Qualunque sia la ragione, egli aveva dato via suo vantaggio di altura e ora i due eserciti si incontrarono sulla pianura sottostante.
Battaglia di Farsalo
Pompeo messo in campo undici legioni, un totale di 47.000 uomini. 110 coorti schierate nella formazione triplica acies - quattro coorti nella prima riga, tre in seconda e terza riga. La maggior parte della cavalleria, arcieri e frombolieri tenuti il fianco di sinistro contro le basse colline, mentre un più piccolo cavalleria e fanteria leggera forza era di stanza all'estrema destra contro il fiume versarselo. Le migliori truppe presero il loro posto sulle ali e al centro, con i veterani si disperda in tutto al fine di sostenere le truppe di nuove a condizioni di battaglia. L'intera lunghezza della prima linea sarebbe stato piano di circa 4 km. Pompeo era quello di inviare la sua cavalleria intorno il nemico sul fianco e l'attacco dalla parte posteriore. Nel frattempo, la fanteria sarebbe premere in avanti, e l'esercito di Cesare sarebbe essere schiacciato tra i due movimenti. Pompeo stesso comandò il campo dalla sua posizione nella parte posteriore dell'ala sinistra.
Caesar ha schierato le sue truppe a specchio posizioni di Pompeo, ma per farlo ha dovuto sottile fuori le sue linee. A sua disposizione erano solo 9 legioni per un totale di 22.000 uomini suddivisi in 80 coorti, significativamente meno rispetto al suo avversario. Caesar si è posizionato fronte Pompey, dietro sua legione migliori, la X, sull'ala destra. Sua fanteria leggera sono stati collocati a destra del centro. Come misura precauzionale contro numeri di cavalleria superiore di Pompeo (6.700 contro 1.000), Caesar spostato sei coorti (2.000 uomini) dalla sua linea posteriore di agire come una riserva sul suo fianco destro, disponente li ad un angolo obliquo.
Attacco
Pompeo attaccato prima usando la sua cavalleria e ha disegnato una controcarica dalla cavalleria di Cesare. Nel frattempo, linee di fanteria due anteriori di Caesar attaccarono e impegnato tutte le tre linee di fanteria di Pompeo che levato in piedi la loro terra, piuttosto che impiegare l'avanzamento tradizionale per incontrare il nemico in arrivo. Questa tattica può essere stato a stancarsi della fanteria di Caesar facendo loro coprire più terreno, per garantire la propria cavalleria aveva meno terreno da coprire in andando dietro il nemico, o semplicemente perché Pompeo ha voluto mantenere ordine buona battaglia. Tuttavia, vedendo che linee di Pompeo non stavano avanzando, legioni di Cesare interrotti, raggruppate e, dopo un attimo di respiro rapido, ha trasportato il loro carica. Cesare volutamente indietro la sua terza linea di fanteria. Le prime armi da lancio erano giavellotti (pila), una raffica da entrambi i lati. Quindi i nemici incontrarono con uno scontro di scudi e spade di Spinta.Attraverso il peso puro dei numeri cavalleria di Pompeo sopraffatto la cavalleria nemica e giunse alle spalle della fanteria di Caesar. Ora, come la cavalleria di Pompeo era riorganizzando in più piccoli squadroni, Caesar ha colto l'occasione per attaccare. Avendo rinunciato a ciò che era rimasto della sua propria cavalleria (forse questa era una strategia premeditata) mandò in sue coorti di fanteria di sei riserva raccontando i suoi uomini per mirare i loro giavellotti alle facce dei nemici. L'attacco inaspettato ha gettato la cavalleria repubblicana nel panico e si sono chiusi dentro dal campo nella confusione. Questa parte di sinistra di Pompeo frombolieri e arcieri sul retro aperto all'attacco. Nella cavalleria confusa ritirata, l'attacco della riserva di Caesar e possibilmente anche la re-introduzione della cavalleria ridotta di Caesar, ha provocato una rovina completa e ala sinistra di Pompeo sinistra interamente esposto. Essendo impegnata tutte le tre linee della sua fanteria Gneo Pompeo Magno non aveva nessuna contingenza forza per affrontare questa nuova minaccia ed è stato proprio in questo momento che Caesar ha scatenato la sua terza linea di fanteria nella battaglia.
Le truppe di Pompeo inizialmente resistettero all'assalto e mantenuto una formazione disciplinata ma alla fine, e non ha aiutato dalla diserzione probabile delle loro truppe alleate multi-nazionale, le legioni cedettero e si ritirarono a capofitto per le colline. Pompeo si ritirò al suo accampamento in sgomento e poi a sinistra il campo completamente, equitazione per Larissa con una piccola scorta di leale, piuttosto ingloriously travestendosi come un soldato semplice. Cesare avvistarono il suo vantaggio e spazzato via accampamento di Pompeo, causando il resto dell'esercito di Pompeo a fuggire verso la collina di Kaloyiros. Cesare assediò la collina e con quattro legioni tagliati l'esercito quando ha anche provato a ritirarsi a Larissa. La mattina del 10 °, l'esercito di Pompeo ha ceduto le armi. Caesar ha affermato di avere spazzato via 15.000 del nemico, ma la figura era più probabile circa 6.000 morti dal lato repubblicano per la perdita di 1.200 di Legionari di Caesar. La maggior parte dei leader repubblicano abbandonato il campo di battaglia, sperando di portare avanti la guerra dall'Africa, ma la vittoria è stata di Caesar.