Significato e Definizione di Veni, vidi, vici
Nel frattempo, con la locuzione latina che ci occupa, Veni, vidi, vici, deve tornare indietro abbastanza indietro nel tempo, più precisamente nel 47 A.C., quando i militari ed il politico Roman Julio Cesar popolare per volere di una manifestazione che ha avuto luogo di fronte a una delle più importanti istituzioni politiche di quelli corrispondenti ai tardi anni Repubblica romana come è stato the Roman Senate , e attraverso il quale ha voluto esprimere quanto segue: sono venuto, vide e conquistato.
La causa che ha attivato la frase era niente più e niente di meno che l'euforia dopo aver sconfitto il potente Farnace II del Ponto, il figlio del re di questo Regno, Mitridate VI.
Prima si è verificato nella battaglia di Zela, dove Cesare e il suo esercito lasciare vittoriosi, Farnace II, aveva battuto i Romani ed era certamente dura punizione e umiliazione ai soldati. Ma Julio Cesar avrebbe vendicarsi di essere molto veloce e forte nella vittoria, ha vinta in soli cinque giorni e anche con lei sapeva come porre fine per sempre con la minaccia degli elementi intermedi nella regione dell'Asia minore.
Non dobbiamo ignorare la necessità di rimprovero di Caesar ai senatori, soprattutto alla fazione più conservatore guidato da Pompeyo Magno e con quale Julio Cesar ha mantenuto una forte controversia, questa vittoria così imponente ed efficace. Dopo questo scontro civile tra entrambi i leader, Julio Cesar, che sarebbe emerso vittorioso, gestito la somma del potere pubblico a Roma.
A seguito di tale espressione è spesso usato in uso colloquiale per riferirsi a quei problemi che vanno bene, successo in tempi molto brevi.
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