Studio della “Torre di Guardia” con testi biblici | Settimana del 6-12 luglio 2015

Studio della “Torre di Guardia”: informazioni per studio personale

NELLA LOTTA CONTRO SATANA POSSIAMO VINCERE!

“Prendete la vostra determinazione contro [Satana], solidi nella fede” (1 PIET. 5:9)

COME POSSIAMO PRENDERE LA NOSTRA DETERMINAZIONE CONTRO SATANA. . .

• evitando l’orgoglio?
• stando alla larga dal materialismo?
• resistendo all’immoralità sessuale?

(1 Piet. 5:9) Ma prendete la vostra determinazione contro di lui, solidi nella fede, sapendo che le stesse cose in quanto alle sofferenze si compiono nell’intera associazione dei vostri fratelli [che sono] nel mondo.

1. (a) Perché combattere Satana è particolarmente importante oggi? (b) Come facciamo a dire che possiamo vincere la battaglia contro Satana?

SATANA è in guerra sia con il rimanente degli unti che con le “altre pecore” (Giov. 10:16). L’obiettivo del Diavolo è divorare quanti più servitori di Geova è possibile nel breve tempo che gli rimane. (LeggiRivelazione 12:9, 12.) Ma siamo sicuri di poter vincere questa lotta, perché la Bibbia dice: “Opponetevi al Diavolo, ed egli fuggirà da voi” (Giac. 4:7).
par. 1 (Giov. 10:16) “E ho altre pecore, che non sono di questo ovile; anche quelle devo condurre, ed esse ascolteranno la mia voce, e diverranno un solo gregge, un solo pastore.
par. 1 (Riv. 12:9) E il gran dragone fu scagliato, l’originale serpente, colui che è chiamato Diavolo e Satana, che svia l’intera terra abitata; fu scagliato sulla terra, e i suoi angeli furono scagliati con lui.
par. 1 (Riv. 12:12) Per questo motivo rallegratevi, o cieli e voi che risiedete in essi! Guai alla terra e al mare, perché il Diavolo è sceso a voi, avendo grande ira, sapendo che ha un breve periodo di tempo”.
par. 1 (Giac. 4:7) Sottoponetevi perciò a Dio; ma opponetevi al Diavolo, ed egli fuggirà da voi.

2, 3. (a) Perché a Satana fa comodo che la gente creda che non esiste? (b) Come facciamo a dire che Satana è una persona reale?

2 Molti considerano ridicola persino l’idea che Satana esista. Per loro Satana e i demoni sono personaggi immaginari di romanzi, film dell’orrore e videogiochi. Sostengono che nessuna persona razionale crederebbe negli spiriti malvagi. A Satana dà forse fastidio l’idea che lui e le sue invisibili schiere siano stati relegati al mondo della fantasia? Assolutamente no. Dopotutto se le persone dubitano della sua esistenza per Satana è più semplice accecare la loro mente (2 Cor. 4:4). Promuovere l’idea che gli spiriti non esistono è uno dei molti modi che lui usa per sviare le persone.
par. 2 (2 Cor. 4:4) fra i quali l’iddio di questo sistema di cose ha accecato le menti degli increduli, affinché la luce della gloriosa buona notizia intorno al Cristo, che è l’immagine di Dio, non risplenda [loro].

3 Quali servitori di Geova, però, noi non siamo tra coloro che sono stati sviati. Noi sappiamo che il Diavolo è reale, perché fu lui a parlare a Eva per mezzo di un serpente (Gen. 3:1-5). Provocò Geova riguardo a Giobbe (Giob. 1:9-12). Mise alla prova Gesù (Matt. 4:1-10). E, dopo la nascita del Regno di Dio nel 1914, cominciò “a far guerra” contro il rimanente degli unti (Riv. 12:17). Questa guerra è tutt’altro che finita e Satana cerca di distruggere sia la fede del rimanente dei 144.000 che quella delle altre pecore. Per vincere tale battaglia dobbiamo prendere posizione contro Satana e rimanere fermi nella fede. In questo articolo parleremo di tre modi in cui possiamo far questo.
par. 3 (Gen. 3:1-5) Ora il serpente mostrò d’essere il più cauto di tutte le bestie selvagge del campo che Geova Dio aveva fatto. Diceva dunque alla donna: “È realmente così che Dio ha detto, che non dovete mangiare di ogni albero del giardino?” 2 A ciò la donna disse al serpente: “Del frutto degli alberi del giardino possiamo mangiare. 3 Ma in quanto a [mangiare] del frutto dell’albero che è nel mezzo del giardino, Dio ha detto: ‘Non ne dovete mangiare, no, non lo dovete toccare affinché non moriate’”. 4 A ciò il serpente disse alla donna: “Positivamente non morirete. 5 Poiché Dio sa che nel medesimo giorno in cui ne mangerete i vostri occhi davvero si apriranno e voi sarete davvero simili a Dio, conoscendo il bene e il male”.
par. 3 (Giob. 1:9-12) Allora Satana rispose a Geova e disse: “È per nulla che Giobbe ha temuto Dio?10 Non hai tu stesso posto una siepe attorno a lui e attorno alla sua casa e attorno a ogni cosa che ha tutt’intorno? Hai benedetto l’opera delle sue mani, e il suo stesso bestiame si è sparso sulla terra. 11 Ma, per cambiare, stendi la tua mano, ti prego, e tocca tutto ciò che ha e vedi se non ti maledirà nella tua medesima faccia”. 12 Pertanto Geova disse a Satana: “Ecco, ogni cosa che ha è nella tua mano. Solo non stendere la tua mano contro lui stesso!” Satana se ne uscì dunque d’innanzi alla persona di Geova.
par. 3 (Matt. 4:1-10) Gesù fu quindi condotto dallo spirito nel deserto per essere tentato dal Diavolo.2 Dopo aver digiunato per quaranta giorni e quaranta notti, ebbe fame. 3 E il Tentatore venne e gli disse: “Se tu sei figlio di Dio, di’ che queste pietre divengano pani”. 4 Ma rispondendo, egli disse: “È scritto: ‘L’uomo non deve vivere di solo pane, ma di ogni espressione che esce dalla bocca di Geova’”. 5 Allora il Diavolo lo condusse con sé nella città santa, lo pose sul parapetto del tempio 6 e gli disse: “Se tu sei figlio di Dio, gettati giù; poiché è scritto: ‘Egli darà ordine ai suoi angeli riguardo a te, ed essi ti porteranno sulle loro mani, affinché non urti mai il tuo piede contro una pietra’”. 7 Gesù gli disse: “È anche scritto: ‘Non devi mettere alla prova Geova il tuo Dio’”. 8 Di nuovo il Diavolo lo condusse con sé su un monte insolitamente alto, e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria, 9 e gli disse: “Ti darò tutte queste cose se ti prostri e mi fai un atto di adorazione”. 10 Allora Gesù gli disse: “Va via, Satana! Poiché è scritto: ‘Devi adorare Geova il tuo Dio, e a lui solo devi rendere sacro servizio’”.
par. 3 (Riv. 12:17) E il dragone si adirò contro la donna, e se ne andò a far guerra contro i rimanenti del seme di lei, che osservano i comandamenti di Dio e hanno il compito di rendere testimonianza a Gesù.

EVITIAMO L’ORGOGLIO


4. Come ha dimostrato Satana di essere l’orgoglio fatto persona?

4 Satana è tutt’altro che umile. Anzi, il fatto che un essere spirituale abbia avuto la sfacciataggine di sfidare la sovranità di Geova ed ergersi a dio rivale è indice di orgoglio e presunzione ai massimi livelli. Pertanto, un modo in cui possiamo prendere la nostra determinazione contro Satana è quello di evitare l’orgoglio e coltivare l’umiltà. (Leggi 1 Pietro 5:5.) Ma cos’è l’orgoglio? È sempre sbagliato?
par. 4 (1 Piet. 5:5) In maniera simile, voi giovani, siate sottomessi agli anziani. Ma voi tutti cingetevi di modestia di mente gli uni verso gli altri, perché Dio si oppone ai superbi, ma dà immeritata benignità agli umili.

5, 6. (a) L’orgoglio è sempre sbagliato? Spiegate. (b) Quale tipo di orgoglio è pericoloso, e quali esempi scritturali lo dimostrano?

5 L’orgoglio può essere inteso come dignità e rispetto di sé. Infatti, un dizionario lo definisce “compiacimento, soddisfazione per ciò che si ottiene o si realizza con impegno e dedizione” (Dizionario italiano De Mauro). Non c’è nulla di male in questo tipo di orgoglio. Ai tessalonicesi l’apostolo Paolo disse: “Noi stessi siamo orgogliosi di voi fra le congregazioni di Dio a motivo della vostra perseveranza e della vostra fede in tutte le vostre persecuzioni e nelle tribolazioni che sopportate” (2 Tess. 1:4). Pertanto, essere fieri dell’operato di altri o, in una certa misura, perfino di se stessi non è fuori luogo. Non abbiamo motivo di vergognarci della nostra famiglia, della nostra cultura o della zona in cui siamo cresciuti (Atti 21:39).
par. 5 (2 Tess. 1:4) Di conseguenza noi stessi siamo orgogliosi di voi fra le congregazioni di Dio a motivo della vostra perseveranza e della vostra fede in tutte le vostre persecuzioni e nelle tribolazioni che sopportate.
par. 5 (Atti 21:39) Quindi Paolo disse: “In realtà sono un giudeo, di Tarso di Cilicia, cittadino di una non oscura città. E ti prego, permettimi di parlare al popolo”.

6 D’altra parte, c’è un tipo di orgoglio che può corrodere qualsiasi relazione e danneggiare la nostra amicizia con Geova. Può alimentare il risentimento e farci rigettare i consigli di cui abbiamo bisogno, anziché indurci ad accettarli umilmente (Sal. 141:5). Il dizionario citato in precedenza lo definisce così: “Eccessiva considerazione di sé che porta a ritenersi superiori agli altri”. Geova odia questo tipo di orgoglio (Ezec. 33:28;Amos 6:8). Sicuramente, però, Satana gioisce nel vedere gli esseri umani manifestarlo, perché è il riflesso della sua arroganza. Quanto dev’essersi crogiolato vedendo uomini come Nimrod, il faraone e Absalom mostrare questo orgoglio deleterio! (Gen. 10:8, 9; Eso. 5:1, 2; 2 Sam. 15:4-6). L’orgoglio fu anche alla base della rovina di Caino che, pur consigliato da Dio stesso, era troppo orgoglioso per accettare la correzione. Ignorò caparbiamente la riprensione di Geova e precipitò nella rovina (Gen. 4:6-8).
par. 6 (Sal. 141:5) Se mi colpisse il giusto, sarebbe amorevole benignità; E se mi riprendesse, sarebbe olio sulla mia testa, Che la mia testa non vorrebbe rifiutare. Poiché ancora ci sarebbe pure la mia preghiera durante le loro calamità.
par. 6 (Ezec. 33:28) E in effetti farò del paese una distesa desolata, sì, una desolazione, e si dovrà far cessare l’orgoglio della sua forza e i monti d’Israele dovranno essere resi desolati, senza che vi passi nessuno.
par. 6 (Amos 6:8) “‘Il Sovrano Signore Geova ha giurato per la sua propria anima’, è l’espressione di Geova l’Iddio degli eserciti, ‘“detesto l’orgoglio di Giacobbe, e ho odiato le sue torri di dimora, e certamente consegnerò [la] città e ciò che la riempie.
par. 6 (Gen. 10:8, 9) E Cus generò Nimrod. Egli fu il primo a divenire potente sulla terra. 9 Si mostrò potente cacciatore in opposizione a Geova. Perciò c’è un detto: “Proprio come Nimrod potente cacciatore in opposizione a Geova”.
par. 6 (Eso. 5:1, 2) E poi Mosè e Aaronne andarono e dicevano a Faraone: “Geova, l’Iddio d’Israele, ha detto questo: ‘Manda via il mio popolo perché mi celebri una festa nel deserto’”. 2 Ma Faraone disse: “Chi è Geova, perché io debba ubbidire alla sua voce e mandare via Israele? Non conosco affatto Geova e, per di più, non manderò via Israele”.
par. 6 (2 Sam. 15:4-6) E Absalom continuava a dire: “Oh fossi io nominato giudice nel paese, affinché venisse da me ogni uomo che ha una causa o un giudizio! Allora gli farei certamente giustizia”.5 Accadeva anche che, quando un uomo si avvicinava per inchinarsi davanti a lui, gli tendeva la mano e lo afferrava e lo baciava. 6 E Absalom continuò a fare una cosa simile a tutti gli israeliti che venivano dal re per il giudizio; e Absalom continuò a rubare il cuore degli uomini d’Israele.
par. 6 (Gen. 4:6-8) Allora Geova disse a Caino: “Perché ti accendi d’ira e perché il tuo viso è dimesso?7 Se ti volgi per fare il bene, non ci sarà un’esaltazione? Ma se non ti volgi per fare il bene, il peccato è in agguato all’ingresso, e la sua brama è verso di te; e tu, da parte tua, lo dominerai?” 8 Dopo ciò Caino disse ad Abele suo fratello: [“Andiamo nel campo”.] Avvenne dunque che mentre erano nel campo Caino assaliva Abele suo fratello e lo uccideva.

7, 8. (a) Cos’è il razzismo, e in che senso è una forma di orgoglio? (b) Spiegate in che modo l’orgoglio potrebbe danneggiare la pace della congregazione.

7 Oggi le persone dimostrano orgoglio in molti modi dannosi. L’orgoglio a volte va a braccetto con il razzismo. Il vocabolario Zingarelli 2012 definisce il razzismo come l’“ideologia che, in base a un’arbitraria gerarchia tra le popolazioni umane, attribuisce superiori qualità biologiche e culturali a una razza”. L’orgoglio razziale ha portato a disordini, guerre e addirittura stragi.
par. 8 (Giac. 4:1) Da dove vengono le guerre e da dove vengono le lotte fra voi? Non vengono da questo, cioè dalle vostre brame di piacere sensuale che causano un conflitto nelle vostre membra?
par. 8 (Prov. 12:18) C’è chi parla sconsideratamente come con i colpi di una spada, ma la lingua dei saggi è salute.

8 È ovvio che tali cose non succedono nella congregazione cristiana. Tuttavia i contrasti tra compagni di fede, che a volte hanno origine dall’orgoglio, potrebbero degenerare. Evidentemente questo è ciò che accadde ad alcuni cristiani del I secolo a cui Giacomo fece questa acuta domanda: “Da dove vengono le guerre e da dove vengono le lotte fra voi?” (Giac. 4:1). In effetti sentimenti di animosità e di superiorità profondamente radicati possono influire sul nostro modo di parlare e di agire, provocando profonde ferite ad altri (Prov. 12:18). È chiaro, quindi, che l’orgoglio può danneggiare la pace della congregazione.

9. In che modo la Bibbia ci aiuta a combattere il razzismo e altre forme di orgoglio sbagliato? (Vedi l’illustrazione iniziale.)

9 Se abbiamo la tendenza a sentirci superiori agli altri, dobbiamo ricordare che “chiunque è orgoglioso di cuore è qualcosa di detestabile a Geova” (Prov. 16:5). Faremmo bene poi a esaminare il modo in cui consideriamo chi appartiene a un’altra razza, nazionalità o cultura. Nutrire sentimenti di orgoglio razziale o nazionale equivale a non ricordare che Dio “ha fatto da un solo uomo ogni nazione degli uomini” (Atti 17:26). Da questo punto di vista si può dire che c’è una sola razza umana, perché tutti discendiamo da un unico antenato, Adamo. È assurdo, quindi, credere che alcune razze siano per natura superiori o inferiori. Tale modo di pensare sarebbe in linea con le strategie di Satana per danneggiare il nostro amore cristiano e la nostra unità (Giov. 13:35). Per vincere la lotta contro Satana dobbiamo evitare qualunque forma di orgoglio sbagliato (Prov. 16:18).
par. 9 (Prov. 16:5) Chiunque è orgoglioso di cuore è qualcosa di detestabile a Geova. Mano [può unirsi] a mano, [eppure] non si è esentati dalla punizione.
par. 9 (Atti 17:26) E ha fatto da un solo [uomo] ogni nazione degli uomini, perché dimorino sull’intera superficie della terra, e ha decretato i tempi fissati e i limiti stabiliti della dimora degli [uomini],
par. 9 (Giov. 13:35) Da questo tutti conosceranno che siete miei discepoli, se avrete amore fra voi”.
par. 9 (Prov. 16:18) L’orgoglio è prima del crollo, e lo spirito superbo prima dell’inciampo.

STIAMO ALLA LARGA DALL’AMORE PER IL MONDO E DAL MATERIALISMO


10, 11. (a) Perché potrebbe essere facile iniziare ad amare il mondo? (b) In che modo forse Dema amò il mondo, e con quali risultati?

10 Questo mondo è sotto il controllo di Satana, che ne è “il governante” (Giov. 12:31; 1 Giov. 5:19). Perciò molto di quello che questo mondo promuove va contro le norme bibliche. Con questo non vogliamo dire che tutto ciò che il mondo offre sia dannoso. Ma dovremmo aspettarci che Satana lo usi per far leva sui nostri desideri e spingerci a peccare o a provare amore per il mondo, trascurando così l’adorazione che rendiamo a Geova. (Leggi 1 Giovanni 2:15, 16.)
par. 10 (Giov. 12:31) Ora vi è il giudizio di questo mondo; ora il governante di questo mondo sarà cacciato fuori.
par. 10 (1 Giov. 5:19) Noi sappiamo che abbiamo origine da Dio, ma tutto il mondo giace nel [potere del] malvagio.
par. 10 (1 Giov. 2:15, 16) Non amate il mondo né le cose del mondo. Se uno ama il mondo, l’amore del Padre non è in lui; 16 perché tutto ciò che è nel mondo — il desiderio della carne e il desiderio degli occhi e la vistosa ostentazione dei propri mezzi di sostentamento — non ha origine dal Padre, ma ha origine dal mondo.

11 Anche alcuni cristiani del I secolo si lasciarono influenzare dall’amore per il mondo. Per esempio Paolo scrisse: “Dema mi ha abbandonato, perché ha amato il presente sistema di cose” (2 Tim. 4:10). La Bibbia non dice quale aspetto del mondo Dema abbia amato, al punto da spingerlo ad abbandonare Paolo. Forse cominciò ad amare le cose materiali più di quelle spirituali. Se così fosse, Dema si lasciò sfuggire emozionanti privilegi di servizio. E per che cosa poi? Il mondo poteva forse offrirgli qualcosa di più prezioso delle benedizioni che Geova gli avrebbe potuto dare quale compagno di Paolo? (Prov. 10:22).
par. 11 (2 Tim. 4:10) Poiché Dema mi ha abbandonato, perché ha amato il presente sistema di cose, ed è andato a Tessalonica; Crescente in Galazia, Tito in Dalmazia.
par. 11 (Prov. 10:22) La benedizione di Geova, questo è ciò che rende ricchi, ed egli non vi aggiunge nessuna pena.

12. In quali modi potremmo cadere vittima del “potere ingannatore delle ricchezze”?

12 Qualcosa di simile potrebbe succedere anche a noi. Essendo cristiani è normale voler provvedere in senso materiale a noi e alla nostra famiglia (1 Tim. 5:8). Geova vuole che abbiamo una vita piacevole e questo è evidente quando pensiamo alla bella dimora che diede ad Adamo ed Eva (Gen. 2:9). Ma Satana può sfruttare i nostri desideri usando “il potere ingannatore delle ricchezze” (Matt. 13:22). Molti pensano che il denaro li renderà felici o che le cose materiali siano la chiave per avere successo. Questo modo di pensare è un vero e proprio inganno e può farci perdere la cosa più preziosa che abbiamo: l’amicizia con Geova. Gesù avvertì i suoi seguaci: “Nessuno può essere schiavo di due signori; poiché o odierà l’uno e amerà l’altro, o si atterrà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete essere schiavi di Dio e della Ricchezza” (Matt. 6:24). Se diventassimo schiavi delle ricchezze, smetteremmo di servire Geova, ed è proprio questo l’obiettivo di Satana. Non dovremmo mai permettere al denaro o alle cose materiali di eclissare la nostra amicizia con Geova. Per uscire vittoriosi dalla nostra battaglia contro Satana, dobbiamo mantenere un punto di vista equilibrato sulle cose materiali. (Leggi1 Timoteo 6:6-10.)
par. 12 (1 Tim. 5:8) Certo, se qualcuno non provvede ai suoi, e specialmente a quelli della sua casa, ha rinnegato la fede ed è peggiore di uno senza fede.
par. 12 (Gen. 2:9) Così Geova Dio fece crescere dal suolo ogni albero desiderabile alla vista e buono come cibo e anche l’albero della vita nel mezzo del giardino e l’albero della conoscenza del bene e del male.
par. 12 (Matt. 13:22) In quanto a quello seminato fra le spine, questo è colui che ode la parola, ma l’ansietà di questo sistema di cose e il potere ingannatore delle ricchezze soffocano la parola, ed egli diviene infruttuoso.
par. 12 (Matt. 6:24) “Nessuno può essere schiavo di due signori; poiché o odierà l’uno e amerà l’altro, o si atterrà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete essere schiavi di Dio e della Ricchezza.
par. 12 (1 Tim. 6:6-10) Davvero, è un mezzo di grande guadagno, [questa] santa devozione con autosufficienza. 7 Poiché non abbiamo portato nulla nel mondo, e non ne possiamo portare fuori nulla.8 Quindi, avendo nutrimento e di che coprirci, di queste cose saremo contenti. 9 Comunque, quelli che hanno determinato di arricchire cadono in tentazione e in un laccio e in molti desideri insensati e dannosi, che immergono gli uomini nella distruzione e nella rovina. 10 Poiché l’amore del denaro è la radice di ogni sorta di cose dannose, e correndo dietro a questo amore alcuni sono stati sviati dalla fede e si sono del tutto feriti con molte pene.

RESISTIAMO ALL’IMMORALITÀ SESSUALE


13. In che modo questo mondo promuove una visione distorta del matrimonio e del sesso?

13 Un’altra trappola del mondo di Satana è l’immoralità sessuale. Oggi molti considerano la fedeltà coniugale, e perfino il matrimonio, come qualcosa di restrittivo e antiquato. Ad esempio, una famosa attrice ha detto: “La monogamia è impossibile per entrambi i sessi. Non conosco nessuno che sia fedele o che dichiari di volerlo essere”. Un altro attore ha affermato: “Non credo faccia parte della nostra natura rimanere con la stessa persona per tutta la vita”. Satana è davvero contento quando persone influenti gettano fango sul dono divino del matrimonio. Sicuramente non ha nessun interesse nel difendere questa disposizione o nel vederla avere successo. Per vincere Satana, quindi, dobbiamo sostenere la disposizione divina del matrimonio.

14, 15. Come possiamo resistere all’immoralità sessuale?

14 Che siamo sposati o no, tutti dobbiamo resistere strenuamente a qualsiasi forma di immoralità sessuale. Farlo, però, è tutt’altro che facile. Se sei giovane, per esempio, forse senti i tuoi compagni di scuola vantarsi di fare sesso o sexting, una pratica che in alcuni paesi è considerata alla stregua di diffondere materiale pedopornografico. La Bibbia dice: “Chi pratica la fornicazione pecca contro il proprio corpo” (1 Cor. 6:18). La diffusione di malattie trasmesse per via sessuale ha portato a sofferenze e morte. La maggioranza dei giovani non sposati che ha perso la verginità dice di essersene pentita. La realtà dell’immoralità sessuale è ben diversa da ciò che ci mostra il mondo dello spettacolo, che vuole farci credere che infrangere le leggi di Dio non abbia conseguenze. Un simile modo di pensare rende le persone vittime del “potere ingannatore del peccato” (Ebr. 3:13).
par. 14 (1 Cor. 6:18) Fuggite la fornicazione. Ogni altro peccato che l’uomo commetta è fuori del suo corpo, ma chi pratica la fornicazione pecca contro il proprio corpo.
par. 14 (Ebr. 3:13) ma continuate ad esortarvi gli uni gli altri ogni giorno, finché può chiamarsi “Oggi”, affinché nessuno di voi sia indurito dal potere ingannatore del peccato.

15 Cosa possiamo fare se stiamo combattendo contro la tentazione di commettere immoralità sessuale? Riconosciamo tale debolezza (Rom. 7:22, 23). Preghiamo Dio per avere forza (Filip. 4:6, 7, 13). Evitiamo le situazioni che potrebbero portarci a commettere immoralità (Prov. 22:3). E quando si presenta la tentazione, respingiamola senza esitare (Gen. 39:12).
par. 15 (Rom. 7:22, 23) Realmente mi diletto nella legge di Dio secondo l’uomo che sono interiormente,23 ma vedo nelle mie membra un’altra legge che combatte contro la legge della mia mente e mi conduce prigioniero alla legge del peccato che è nelle mie membra.
par. 15 (Filip. 4:6, 7) Non siate ansiosi di nulla, ma in ogni cosa le vostre richieste siano rese note a Dio con preghiera e supplicazione insieme a rendimento di grazie; 7 e la pace di Dio che sorpassa ogni pensiero custodirà i vostri cuori e le vostre facoltà mentali mediante Cristo Gesù.
par. 15 (Filip. 4:13) Per ogni cosa ho forza in virtù di colui che mi impartisce potenza.
par. 15 (Prov. 22:3) Accorto è chi ha visto la calamità e va a nascondersi, ma gli inesperti son passati oltre e devono subire la pena.
par. 15 (Gen. 39:12) Quindi essa lo afferrò per la veste, dicendo: “Giaci con me!” Ma egli le lasciò la veste in mano e si diede alla fuga, e uscì fuori.

16. Come reagì Gesù di fronte alle tentazioni di Satana, e cosa possiamo imparare dal suo esempio?

16 Gesù ci ha dato un grande esempio in quanto a resistere alle tentazioni. Non si lasciò ingannare dalle promesse di Satana, né perse tempo a valutare i pro e i contro. Al contrario, rispose immediatamente: “È scritto”. (Leggi Matteo 4:4-10.) Gesù conosceva bene la Parola di Dio. Questo gli permise di agire senza indugio e di citare alcuni versetti di fronte alla tentazione. Per vincere la nostra battaglia dobbiamo resistere a tutti i costi alla tentazione di commettere immoralità sessuale (1 Cor. 6:9, 10).
par. 16 (Matt. 4:4-10) Ma rispondendo, egli disse: “È scritto: ‘L’uomo non deve vivere di solo pane, ma di ogni espressione che esce dalla bocca di Geova’”. 5 Allora il Diavolo lo condusse con sé nella città santa, lo pose sul parapetto del tempio 6 e gli disse: “Se tu sei figlio di Dio, gettati giù; poiché è scritto: ‘Egli darà ordine ai suoi angeli riguardo a te, ed essi ti porteranno sulle loro mani, affinché non urti mai il tuo piede contro una pietra’”. 7 Gesù gli disse: “È anche scritto: ‘Non devi mettere alla prova Geova il tuo Dio’”. 8 Di nuovo il Diavolo lo condusse con sé su un monte insolitamente alto, e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria, 9 e gli disse: “Ti darò tutte queste cose se ti prostri e mi fai un atto di adorazione”. 10 Allora Gesù gli disse: “Va via, Satana! Poiché è scritto: ‘Devi adorare Geova il tuo Dio, e a lui solo devi rendere sacro servizio’”.
par. 16 (1 Cor. 6:9, 10) Che cosa! Non sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non siate sviati. Né fornicatori, né idolatri, né adulteri, né uomini tenuti per scopi non naturali, né uomini che giacciono con uomini, 10 né ladri, né avidi, né ubriaconi, né oltraggiatori, né rapaci erediteranno il regno di Dio.

LA PERSEVERANZA PORTA ALLA VITTORIA


17, 18. (a) Quali altre armi ha a disposizione Satana, e perché questo non dovrebbe sorprenderci? (b) Qual è il futuro di Satana, e come sapere questo ci incoraggia a perseverare?

17 Orgoglio, materialismo e immoralità sessuale sono tre armi a disposizione di Satana, ma ce ne sono molte altre. Per esempio alcuni cristiani subiscono opposizione da parte di familiari, scherni dai compagni di scuola o persino restrizioni alla nostra opera di predicazione da parte delle autorità. Queste difficoltà non ci stupiscono, visto che Gesù avvertì i suoi seguaci: “Sarete oggetto di odio da parte di tutti a causa del mio nome; ma chi avrà perseverato sino alla fine sarà salvato” (Matt. 10:22).
par. 17 (Matt. 10:22) E voi sarete oggetto di odio da parte di tutti a causa del mio nome; ma chi avrà perseverato sino alla fine sarà salvato.

Il futuro di Satana è la distruzione definitiva (Vedi il paragrafo 18)

18 Come possiamo vincere la battaglia contro Satana? Gesù disse ai suoi discepoli: “Con la vostra perseveranza guadagnerete le vostre anime” (Luca 21:19). Niente che un essere umano possa fare può provocarci danni permanenti. Nessuno può privarci della preziosa amicizia che abbiamo con Dio a meno che non siamo noi a permetterlo (Rom. 8:38, 39). E anche se un servitore di Geova dovesse morire, questa non sarebbe una vittoria per Satana: Geova può riportarlo in vita! (Giov. 5:28, 29). Satana, invece, non ha nessun futuro. Dopo la distruzione del suo empio sistema, sarà inabissato per mille anni (Riv. 20:1-3). Alla fine del Regno millenario di Gesù, “sarà sciolto dalla sua prigione” per un breve periodo di tempo. Dopo che avrà cercato un’ultima volta di sviare l’umanità resa perfetta, sarà distrutto (Riv. 20:7-10). Satana va inesorabilmente incontro a una fine tragica, ma non può dirsi lo stesso di noi. Prendiamo posizione contro di lui, fermi nella fede. Nella lotta contro Satana possiamo vincere!
par. 18 (Luca 21:19) Con la vostra perseveranza guadagnerete le vostre anime.
par. 18 (Rom. 8:38, 39) Poiché sono convinto che né morte né vita né angeli né governi né cose presenti né cose avvenire né potenze 39 né altezza né profondità né alcun’altra creazione potrà separarci dall’amore di Dio che è in Cristo Gesù nostro Signore.
par. 18 (Giov. 5:28, 29) Non vi meravigliate di questo, perché l’ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe commemorative udranno la sua voce 29 e ne verranno fuori, quelli che hanno fatto cose buone a una risurrezione di vita, quelli che hanno praticato cose vili a una risurrezione di giudizio.
par. 18 (Riv. 20:1-3) E vidi scendere dal cielo un angelo con la chiave dell’abisso e una grande catena in mano. 2 Ed egli afferrò il dragone, l’originale serpente, che è il Diavolo e Satana, e lo legò per mille anni. 3 E lo scagliò nell’abisso e chiuse e sigillò [questo] sopra di lui, affinché non sviasse più le nazioni fino a quando fossero finiti i mille anni. Dopo queste cose dev’essere sciolto per un po’ di tempo.
par. 18 (Riv. 20:7-10) Ora appena saranno finiti i mille anni, Satana sarà sciolto dalla sua prigione, 8 e uscirà per sviare quelle nazioni che sono ai quattro angoli della terra, Gog e Magog, per radunarli alla guerra. Il numero di questi è come la sabbia del mare. 9 E avanzarono sull’estensione della terra e circondarono il campo dei santi e la città diletta. Ma fuoco scese dal cielo e li divorò. 10 E il Diavolo che li sviava fu scagliato nel lago di fuoco e zolfo, dove [erano già] la bestia selvaggia e il falso profeta; e saranno tormentati giorno e notte per i secoli dei secoli.

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