Chi erano gli Aztechi?

Gli Aztechi erano un popolo pre-colombiano, che stava in quello che oggi sono parte del centro del Messico. L'altezza della sua esistenza ha avvenuto fra i secoli XIV e XVI della nostra era. Il capitale di coloro che hanno forgiato una vera civiltà all'arrivo degli spagnoli in America era Tenochtitlan, costruito tra le isole del lago Texcoco, dove oggi sono città del Messico. La civiltà azteca comprendeva una formazione disciplinata, così come la credenza in una complessa mitologia. L'arrivo degli europei nel nuovo mondo, ciò che più li ha impressionato è stata la pratica del sacrificio umano in possesso di questi abitanti pre-colombiani.

Storicamente, si è creduto che coloro che sono stati gli Aztechi provenivano dall'area a nord del Messico, e che sono venuti ad abitare la zona dove oggi si trova la capitale messicana verso l'anno 1200 della nostra era. Quando si stabilì, hanno trovato che la zona era abitata da altre tribù locali, dopo di che aveva permesso loro di insediarsi; una situazione che ha coinvolto per assimilare con altre culture esistenti. Secondo la leggenda, gli Aztechi avevano una visione nel lago Texcoco Aquila locanda in un cactus con un serpente sotto i piedi. Questa visione ha indicato il luogo dove si dovrebbe trovare casa. In questo modo, questa civiltà nascente fondò la capitale Tenochtitlan durante l'anno 1325 su una delle isole del lago. Successivamente, nell'inizio del XV secolo, gli Aztechi si allearono con altre vicine città fondata in questo modo la triplice alleanza, che ha posseduto un dominio egemonico della città storica. Si suppone che questa Alleanza avrebbe dominato gran parte del paese, dal Golfo del Messico alla costa del Pacifico. Questo è come l'impero raggiunse il suo massimo splendore tra il 1486 a 1502 sotto il Regno di Ahuitzotl. Nell'anno 1519, gli spagnoli al comando di Hernán Cortés arrivarono nel Golfo del Messico; e strategicamente decise di allearsi con i nemici degli Aztechi, Tlaxcala Alleanza... Nel mese di luglio dell'anno 1520, ostilità ha raggiunto il loro punto le estremità con la strage nel tempio principale, che significava la morte di Moctezuma, che allora era capo del leggendario in quella città. Infine il 13 agosto dello stesso anno, i conquistatori distrussero la capitale. La conquista spagnola ha portato con sé, oltre la scomparsa della cultura azteca, un'enorme diminuzione della popolazione a causa di epidemie di peste. Il primo è venuto passare tra 1520 e 1521, dove tra 50% e il 10% della popolazione della valle del Messico ha cessato di esistere. Successivamente ha preso posto due gigantesche parassiti; il primo tra il 1545 ed il 1548; e la seconda tra il 1576 e il 1581. È interessante notare che a causa di queste circostanze la popolazione in Messico è diminuita da 15 milioni prima della conquista, 2 milioni nel 1581.

L'eredità degli Aztechi, può essere visto oggi nella popolazione messicana attraverso meticciato che ha portato con sé l'arrivo degli spagnoli. Nahuatl, la lingua ufficiale di coloro che facevano parte di questa leggendaria città, continuare a parlare di alcuni gruppi indigeni che abitano le zone montuose nei pressi di città del Messico. Inoltre va notato che gran parte della cucina messicana, si basa su prodotti agricoli utilizzati dai quali sono stati gli Aztechi.
Articolo contribuito per scopi didattici
Significati, definizioni, concetti di uso quotidiano

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