Significato e Definizione di bontà

La bontà è la qualità di ciò che è buono, un aggettivo che designa ciò che è utile, piacevole, desiderabile, piacevole o divertente. Una persona con gentilezza, di conseguenza, è qualcuno che ha una reale tendenza ad essere benevoli (per fare del bene agli altri). In filosofia, la proprietà è il valore attribuito all'azione di una persona. La proprietà incoraggia ciò che è desiderabile dal empatia (la capacità di sentire ciò che l'altro può sentire).
Il concetto di proprietà è tautologico, poiché ciò che è buono è buono e anche positivo. Detto questo, la sua definizione è ridondante. La gentilezza è la capacità di essere caritatevole e compassionevole. Ad esempio: "attraverso la bontà di Isabel, i bambini hanno vestiti nuovi." "Pierre ha un grande cuore, è un uomo pieno di bontà.
Vale la pena ricordare che la proprietà ha bisogno il suo opposto, il male, per essere goduto. Così, se donare abbigliamento che è più è buona, è perché non è buona (è male) per buttare i vestiti nel cestino sapendo che ci sono persone che non sono cosa vestire.
Nel corso della storia, alcune persone sono riuscite a personificare la gentilezza, per intenderci. Ad esempio, possiamo citare il caso di madre Teresa di Calcutta, che ha ricevuto il premio di pace Nobel nel 1979 e che fu beatificata dal Papa John Paul II nel 2003 attraverso le sue buone azioni a favore dei poveri in India.
La nozione di bontà, d'altra parte, permette anche di stabilire una forma di cortesia per denotare la gentilezza di una persona rispetto ad un altro: "abbiate la bontà si avvicina così mostrarvi le carte".

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