Definizione di Pittura astratta | Concetto, significato e che cosa è Pittura astratta

Significati, definizioni, concetti di uso quotidiano

Il dipinto è il fluido che, quando applicata in strati sottili, per ricoprire una superficie. Il concetto è usato per designare il materiale, la tela usata per la pittura o l'arte della pittura (rappresentazione grafica realizzati con pigmenti o altre sostanze).
Abstractus latino, l'aggettivo astratto si riferisce a ciò che non ha intenzione di rappresentare le cose o esseri specifici, ma che si occupa solo di questioni quali la forma, struttura o il colore.
Mezzi astraggono evento di arte che si concentra sugli aspetti cromatici, strutturali o formali, ignorando l'imitazione della realtà fisica o materiale. Pittura astratta, di conseguenza, è il ramo pittorico di arte astratta.
È il contrario della pittura astratta pittura figurativa, che mira a rappresentare immagini riconoscibili. Pittura astratta, tuttavia, si basa sulla generazione di sensazioni dalle forme e non l'imitazione della realtà.
I primi eventi astratti risalgono all'inizio del XX secolo, attraverso artisti come Wassily Kandinsky e Umberto Boccioni. Ci sono molte correnti stilistiche riguardo all'arte astratta, vale a dire, astrazione lirica, l'astrazione sintetica e astrazione geometrica.
Pittura astratta espressiva è carente struttura e presenta una composizione le attraverso l'improvvisazione. Geometrico astratto dipinto, a sua volta, è costituito da opere progettata secondo criteri razionali da elementi neutri, mentre astratta pittura figurativa è stato inteso per rappresentare una realtà mobile (in movimento) e cambiando (in evoluzione), in un ambiente statico e immutabile.
Pubblicato per scopi didattici

Contenuto Consigliato